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Attestato SOA: partiamo dal principio: il decreto-legge “Taglia Prezzi” (art.10-bis del DL 21/2022, convertito in legge 51/2022) ha istituito un obbligo rilevante per le imprese edili, da tenere in debita considerazione da parte del direttore dei lavori.

Attestato SOA come ottenere ANAC Imprese

Perché serve un attestato SOA?

Si tratta dell’obbligo di richiedere una certificazione SOA per poter realizzare lavori che portano sia al Superbonus che ad altri bonus (Eco e Sisma, Ristrutturazioni, Facciate, ecc.) in cantieri con interventi per un valore complessivo superiore a 516 mila euro.

Attestato SOA: cosa dice la legge?

Per il riconoscimento degli incentivi fiscali previsti dagli artt. 119 e 121 del DL 34/2020, a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 30 giugno 2023, l’esecuzione dei lavori di importo superiore a 516mila euro deve essere affidata a imprese:

  • provviste, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto, della occorrente certificazione SOA;
  • che, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto, documentano al committente o all’impresa subappaltante l’avvenuta sottoscrizione di un contratto finalizzato al rilascio dii tale certificazione.

Attestato SOA: tempistiche e periodo transitorio: l’obbligo vero e proprio parte dal 1° luglio 2023

L’obbligo, ‘teoricamente’, è quindi in vigore dallo scorso 1° gennaio 2023 ma in virtù della previsione di un periodo transitorio, c’è ancora tempo, fino al 30 giugno per la precisione, per adeguarsi, cioè per richiedere appunto un’attestazione SOA.

Quindi, riassumendo:

  • l’obbligo di richiedere la SOA è scattato dal 1° gennaio 2023, ma fino al prossimo 30 giugno basterà aver dimostrato di aver effettuato la richiesta agli enti certificatori per avviare il procedimento di attestazione;
  • dal 1° luglio 2023 le imprese dovranno invece aver ottenuto la certificazione vera e propria per poter lavorare.

Attestato SOA: quando si applica?

Il nuovo requisito si applica indistintamente a tutti i cantieri ‘passibili’ di bonus edilizi, quindi non solo quelli con lavori che portano al Superbonus, ma anche:

  • Ecobonus classico;
  • Sismabonus classico;
  • Bonus Ristrutturazioni;
  • Bonus Facciate;
  • Bonus Barriere architettoniche 75%.

Attenzione però: per queste agevolazioni, il nuovo requisito scatta nel caso si proceda a fruire del bonus tramite sconto in fattura o cessione del credito, mentre nel caso del Superbonus, l’obbligo vige sempre.

Come si ottiene la certificazione SOA? 

Modalità per ottenere l’attestato SOA

L’impresa edile deve stipulare un apposito contratto con la SOA (cioè un organismo qualificato ad attestare) che svolgerà l’istruttoria e gli accertamenti necessari alla verifica dei requisiti.

Quando fare il certificato SOA? Tempistiche per l’attestato SOA

L’Agenzia delle Entrate, sul tema, ha pubblicato una FAQ dove si specifica che, secondo un’interpretazione sistematica della norma che tenga conto del fatto che l’onere della “condizione SOA” decorre dal 1° gennaio 2023, si può ritenere che, per i contratti stipulati a decorrere dal 21 maggio 2022 al 31 dicembre 2022, le imprese, ai fini della fruizione degli incentivi fiscali di cui agli articoli 119 e 121 del DL 34/2020, possano acquisire la “condizione SOA” entro il 1° gennaio 2023 e non necessariamente al momento della sottoscrizione del contratto.

Ai sensi del comma 2 del citato articolo 10-bis, inoltre, a decorrere dal 1° luglio 2023, per poter beneficiare delle predette agevolazioni fiscali, l’esecuzione dei lavori di importo superiore a 516.000 euro deve essere affidata esclusivamente alle imprese in possesso, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto, della occorrente certificazione SOA.

Quando non è obbligatorio l’attestato SOA?

L’art.10-bis comma 4 del DL 21/2022 dispone che le disposizioni sull’attestatone SOA obbligatoria non si applicano ai lavori in corso di esecuzione alla data di entrata in vigore della legge di conversione (cioè il 21 maggio 2022), nonché ai contratti di appalto o di subappalto aventi data certa, ai sensi dell’articolo 2704 del codice civile, anteriore al 21 maggio 2022.

Vedi anche: Come compilare il giornale dei lavori