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Se stai pensando di demolire e ricostruire un edificio, è importante conoscere quali bonus edilizi sono disponibili. In questo articolo, ti forniremo un esempio pratico di quali bonus si possono attivare, in particolare del Sismabonus.

sismabonus esempio praticoSismabonus esempio: quali bonus per demolizione e ricostruzione di un edificio?

Il Sismabonus “acquisti”, che consiste in una detrazione del 75% o dell’85% del prezzo di acquisto fino a un massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare risultante dopo l’intervento edilizio, è uno dei bonus principali per demolizione e ricostruzione di un edificio. La detrazione si applica anche se la demolizione e ricostruzione dell’edificio ha determinato un aumento volumetrico rispetto a quello preesistente, sempreché le disposizioni normative urbanistiche lo consentano, e anche se l’intervento di demolizione e ricostruzione è classificato come “nuova costruzione” (art. 3, lett. e, DPR 380/2001) e non solo come “ristrutturazione” (art. 3, lett. d, DPR 380/2001).

Il Sismabonus “acquisti” si applica a qualsiasi tipologia di immobile e non ci sono limiti al numero di unità immobiliari acquistabili con il bonus, né limiti sulla natura soggettiva dell’acquirente. Inoltre, la detrazione è ripartita in 5 rate annuali.

Sismabonus esempio: supponiamo che la società demolisca e ricostruisca un edificio di 6 unità immobiliari. Se l’acquirente di ogni unità immobiliare può usufruire dell’85% di detrazione, la detrazione totale per ogni unità immobiliare sarebbe di 81.600 euro (= 96.000 x 85%), da moltiplicarsi per ciascuna delle unità immobiliari vendute.

In alternativa, la società può optare per il Sismabonus “ordinario” (70%-80% del costo sostenuto), che può essere cumulabile con altre agevolazioni, come l’Ecobonus (da 50% a 85% del costo sostenuto, a seconda del tipo di intervento).

Quali sono i requisiti per usufruire del Sismabonus?

Per usufruire del Sismabonus, l’edificio deve essere autorizzato alla demolizione e ricostruzione dopo il 1/1/2017, essere oggetto di un intervento di demolizione e ricostruzione di un intero edificio e essere venduto da un’impresa che svolge attività di costruzione o ristrutturazione.

Il rogito di vendita deve essere stipulato non oltre 30 mesi dalla fine dei lavori e comunque entro il 31/12/2024. In caso di acquisto di un’unità “principale” e relative pertinenze, l’agevolazione spetta solo una volta, anche se nel rogito i prezzi delle due unità immobiliari sono distinti.

Simabonus esempio di applicazione

Per capire meglio come funziona il sismabonus in caso di demolizione e ricostruzione, vediamo un esempio pratico.

Una società immobiliare decide di demolire e ricostruire un edificio di quattro piani in una zona ad alto rischio sismico. Dopo i lavori, l’edificio risulta migliorato di due classi sismiche rispetto alla situazione precedente. La società decide di vendere gli appartamenti a 200.000 euro ciascuno, inclusi i posti auto e le cantine.

La società può usufruire del sismabonus acquisti del 85% del prezzo di vendita, entro un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Quindi, la detrazione massima che può essere applicata per ogni unità immobiliare venduta è di 81.600 euro (96.000 euro x 85%).

Supponiamo per esempio che la società venda tutti e dieci gli appartamenti entro il 31 dicembre 2024, la detrazione totale a cui può accedere è di 816.000 euro (81.600 euro x 10 unità immobiliari). Questo significa che la società potrebbe risparmiare fino all’85% del prezzo di vendita, ovvero 170.000 euro per ogni unità immobiliare.

Inoltre, la società può vendere gli appartamenti ad un prezzo maggiorato grazie all’agevolazione del sismabonus. Infatti, un potenziale acquirente potrebbe essere disposto a pagare di più per un appartamento che ha ottenuto un miglioramento sismico significativo e che gode di una detrazione fiscale.

Sismabonus esempio: tabella riassuntiva bonus edilizi disponibili per demolizione e ricostruzione

Sismabonus esempio pratico: quali bonus si possono attivare con il Sismabonus?

Tabella riassuntiva con i dettagli del Sismabonus, tra cui il tipo di bonus, il tipo di intervento, la percentuale ordinaria, il plafond ordinario, le unità immobiliari rilevanti, il massimale di spesa e la detrazione. La tabella ti aiuterà a capire come ottenere il massimo beneficio fiscale con il Sismabonus.

Tipo bonusIntervento% ordinariaPlafond ordinarioU.I. rilevantiMassimale di spesaDetrazione
sismabonus acquistiAcquisto di immobili risultanti da intervento di D&R, in zona sismica 1,2,3 con riduzione di due o più classi di rischio sismico85%96.000,0010960.000,00816.00.00
ecobonusIntervento su involucro di edificio esistente (in caso di ecobonus ordinario, plafond condiviso con sostituzione infissi)65%92.307,693276.923,00180.00.00
ecobonusIntervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione >= classe A+ sistemi di termoregolazione o con generatori ibridi o con pompe di calore; intervento di sostituzione di scaldacqua65%46.153,843138.462,0090.000,00
ecobonusAcquisto e posa in opera di schermature solari50%120.000,003360.000,00180.000,00
ecobonusAcquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per controllo da remoto65%23.076,92369.231,0045.000,00

 

vedi anche: Registro presenze cantiere: come compilarlo da app